Italien, 15. Juni 1997 : Aufhebung der Aktienmehrheit des Schatzamtes bei privatisierten Betrieben

Gebiet Italien
┗━ Stellung unabhängiger Staat
Datum
Vorlage Aufhebung der Aktienmehrheit des Schatzamtes bei privatisierten Betrieben
┗━ Fragemuster Entscheidungsfrage
┗━ Gesetzliche Grundlage Fakultatives Referendum → durch Volk → bindend → Stufe: Gesetz → teilweise Aufhebung
Ergebnis verworfen
┗━ Mehrheiten gültige Stimmen, 50% + 1 Stimme Mindestbeteiligung
Stimmberechtigte 49'054'410
Stimmbeteiligung 14'790'505 30,15%
Stimmen ausser Betracht 1'910'153
┗━ Leere Stimmen 1'330'347
┗━ Ungültige Stimmen 579'806
Gültige (= massgebende) Stimmen 12'880'352auf die gültigen Stimmen bezogen
┗━ Ja-Stimmen 9'539'459 74,06%
┗━ Nein-Stimmen 3'340'893 25,94%
Bemerkungen Zulässig gemäss Urteil 29/1997 vom des Verfassungsgerichts.

Fakultatives Gesetzesreferendum nach Art. 75 der Verfassung. Für die Gültigkeit muss die Mehrheit der Stimmberechtigten teilnehmen.

Durch Riformatori / Club Pannella

Scheda gialla: le privatizzazioni. Il referendum chiede di abrogare i poteri speciali (golden share) del Tesoro nelle privatizzazioni.

Il testo del quesito:
"Abolizione dei poteri speciali riservati al Ministro del tesoro nelle aziende privatizzate"
"Volete voi che sia abrogato il d.-l. 31 maggio 1994, n. 332, recante "Norme per l'accelerazione delle procedure di dismissione di partecipazioni dello Stato e degli enti pubblici in società per azioni", convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 1994, n. 474, limitatamente all'articolo 2?"

La "golden share" è il meccanismo che permette ad un azionista, anche di minoranza ed in possesso di un esiguo pacchetto di titoli, di esercitare il diritto di veto o di intervento sulle decisioni prese dai nuovi acquirenti della società ceduta. In Italia la golden share, dopo anni di discussioni, è stata introdotta nell'ordinamento nel dicembre 1992 con una delibera del Cipe, è stata poi ripresa dal decreto Ciampi nel settembre 1993 e ha quindi trovato applicazione con la legge sulle privatizzazioni, la 474 del 30 luglio 1994, all'articolo 2. Il meccanismo è stato applicato raramente nel programma di dismissioni avviato dal 1992. Lo Stato non ha ritenuto di porre vincoli tramite l'"azione d'oro" in nessuna delle privatizzazioni bancarie effettuate (IMI, Comit, Credit) né in quella dell'Ina. La Golden Share si affaccia invece per la prima volta nello statuto dell'Eni, e si discute se sia il caso di applicarla anche per la Stet.

Sono per il "sì": Forza Italia, Cdu.
Sono per il "no": Rifondazione comunista, Pds, Verdi, Ppi, Ms-Fiamma.
Libertà di voto: Alleanza nazionale, Ccd.


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